Guadagnare con le ricerche online? Si può fare!
Pensare di essere pagati per ricerche che si fanno quotidianamente online sembra assurdo, ma è possibile! Come? Ve lo spieghiamo qui!
“Okay, Google…”, “Come si fa…”, “Cosa significa…”, “Quando è iniziato…”, “Chi ha creato…” probabilmente sono solo alcuni incipit delle tue ricerche online. Quante ne facciamo ogni giorno? Non ci sono dati precisi, visto che Google non li condivide, ma si stima che siano circa 5,6 miliardi al giorno. E non esiste solo Google, ci sono molti altri motori di ricerca come Bing, Yahoo!, Ecosia, DuckDuckGo.
In rete cerchiamo di tutto; come funziona una cosa, il significato di una nuova parola, i pettegolezzi sui vip, dove si trova un posto, qualche informazione in più su un evento storico… Qualsiasi cosa ci venga in mente, qualsiasi dubbio, curiosità o altro, lo cerchiamo sul web, sicuri di trovare pagine che ne parlano.
Pensare di essere pagati per ricerche che si fanno quotidianamente online sembra assurdo, ma è possibile! Ci sono diversi siti che propongono questo tipo di guadagno; scopriamo insieme come funziona.
Cosa si deve fare?
La maggior parte di questi siti ti paga per cliccare semplicemente su una pagina. Altri, invece, ti pagano in base a quanto tempo passi cercando informazioni online, retribuendoti con piccole somme per ogni minuto speso. È questione di minuti anche per i siti che ti pagano in base a quanto tempo rimani su una pagina web. Ci sono anche motori di ricerca che, anziché usare Google, ti chiedono di utilizzare la loro piattaforma; in questi casi guadagni in base a quante ricerche fai. Su questa linea, alcuni siti ti chiedono di usare motori di ricerca diversi da Google per le ricerche online, pagando ogni nuova navigazione.
Come funziona il pagamento?
I metodi di pagamento variano da piattaforma a piattaforma:
- Il metodo di pagamento più comune sono piccole somme per ogni ricerca fatta.
- Ci sono poi le ricompense con punti, che si possono convertire in buoni sconto o ricariche PayPal.
- Puoi vincere dei premi per ogni ricerca; i premi possono essere piccoli, come biglietti per il cinema o il museo, più raramente sono premi importanti come auto o televisori.
- Alcuni siti permettono di convertire i punti in oggetti elettronici (videogames, accessori, fotocamere, mp3).
- Regali per gli altri; puoi guadagnare soldi da donare ad amici o familiari in difficoltà, ma anche ad alcune organizzazioni che vorresti sostenere.
Le ricerche online, come molti altri metodi di guadagno, ti permettono di guadagnare piccole cifre; non ti aspettare di diventare ricco o non pensare che si tratti di uno stipendio vero e proprio, ma sono metodi per arrotondare a fine mese.
Leggi di più su come guadagnare soldi facendo ricerche in rete.
Dove sta il tranello?
Nessun inganno dietro. Probabilmente la prima cosa a cui hai pensato quando hai letto che i motori di ricerca ti pagano per fare ricerche online è che vogliono tracciare i tuoi dati. Assolutamente no, non lo consiglieremmo mai. Il motivo per cui ti pagano per le ricerche è perché si vuole testare come funziona il motore di ricerca, se i risultati che escono sono coerenti o se ci sono pagine spazzatura che è meglio eliminare. Insomma, facendo ricerche online aiuti le piattaforme ad ottimizzare la navigazione degli altri utenti.
Un altro metodo per guadagnare: i sondaggi retribuiti
Abbiamo già visto 14 modi per guadagnare online nel 2022; tra questi un metodo intramontabile sono i sondaggi online. Per rispondere ai sondaggi online basta semplicemente avere uno smartphone e una connessione internet e si viene ricompensati con dei punti da trasformare in ricariche PayPal o in buoni sconto, o anche soldi da donare in beneficienza.
Si tratta di un ottimo metodo per arrotondare, per togliersi qualche sifzio o per mettere da parte piccole somme; se ti sembra di non star facendo abbastanza leggi i 6 Consigli per guadagnare con i sondaggi online. Guadagnare con i sondaggi online è davvero semplice. Selezionando i temi di tuo interesse, rispondere alle domande non sarà una lunga e noiosa attività, ma sarai completamente coinvolto nei questionari e, perché no, ti divertirai pure!
Inoltre, con i sondaggi retribuiti si può aiutare il pianeta! Questa attività, che richiede solo qualche minuto di tempo al giorno, permette inoltre al mercato di regolare la produzione di beni; molti brand prima di immettere un prodotto nel mercato utilizzano i sondaggi per capire il comportamento del consumatore ed evitare di creare prodotti che non troverebbero pubblico.
Che aspetti? Comincia subito a guadagnare e a salvare il pianeta!
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Maria Schembri